Trailer Fight #2: Disney’s Cyber Toons
Seconda Trailer Fight, seconda coppia di trailers che si sgozzano. Le regole le conoscete. Anzi no, ve le devo dire io ora (che testone ):
- Trailer
- Film a marchio Disney
- Film di animazione
- Film realizzati in computer grafica
Ovviamente si capisce benissimo dove voglio andare a parare. Questo post è un richiamino alla recensione di Wall·e di qualche settimana fa. I due contendenti di oggi si chiamano Up (il Pixar per il 2009) e Bolt (prodotto interamente dalla Disney).
Che comincino a parlare i trailer.
Up!
Bolt
Cominciando da Up si può notare come la Pixar abbia tra le mani una storia che pare perdere leggermente terreno nei confronti di Wall·e (e vorrei anche vedere dico io). Infatti quello che si può notare non pare così affascinante come un robot solitario su un mondo polveroso che scruta le stelle con stupore e curiosità come nel teaser dell’ultima uscita Pixar. Eppure che la mano di Docter (Monsters & Co) sia sapiente lo si nota senza problemi. Dietro il burbero vecchietto che si libra in aria si celano promesse di tutto un mondo da scoprire, della rivalutazione degli “inutili” della società, della voglia di vivere e di darsi uno sogno e un colorato modo di raggiungerlo. Forse le promesse a mero livello di trama possono sembrare noiose e riduttive questa volta, ma di sicuro se il fumo non sa se venire, l’arrosto è già pronto con le valige in mano. D’altronde la fuoriuscita dei palloncini è spettacolare e realizzata in una Pixar way of life che difficilmente un’altra casa di produzione sarebbe stato in grado anche solo di pensare.
Di Bolt invece non si può proprio dire che sia la solita minestra riscaldata. Non lo si può dire perchè sarebbe grasso che cola vedere la Disney del 2008 fare una minestra riscaldata de Gli aristogatti, per dirne una. E’ sacrosanto lo sperimentare e il tenersi al passo con le tendenze contemporanee, ma pare che sia proprio a livello narrativo che ci siano le note più dolenti. La realizzazione tecnica è infatti abbastanza buona, quantomeno personale, ma la profondità di quello che si può intuire dal trailer è pari a zero. Le “gag da trailer” del criceto in palla sono efficaci, per carità, ma questo rimangono: gag da trailer. Il problema è che si intuisce l’avvicinarsi del terribile effetto “Pinguini-Madagascar” ovvero dei protagonisti talmente scialbi e noiosi dall’essere soppiantati completamente dalle spalle comiche. Efficaci eh, per carità, infatti il film può apparire anche superficialmente divertente. E non ci sarebbe niente di male nell’essere stupidamente divertenti. Se questo fosse l’obiettivo. Ma non mi pare che la Disney si sia mai indirizzata in tale direzione. Infine che implicazioni di fascino può avere una trama del genere? “Bambini attenti a non confondere realtà e fantasia”? “Ah quanto è più bella la realtà della finzione”? Brividi. Di disgusto.
Quindi considerato il leggero sottotono della Pixar e i sorrisi che comunque Bolt può strappare direi che questa sfida finisce 3 a 1 per Up. Con la riflessione finale: anche se la Pixar ha più o meno carta bianca, se fosse davvero indipendente dalla distribuzione Disney e da Lasseter quanto sarebbero migliori i suoi lavori?
Saluti,
Michele
Punto primo, ti do un consiglio:
CHIAMA CHI L’HA VISTO, TI SUPPLICO!
Punto secondo, visto che per i pop corn devo aspettare,
ho rimediato con le caramelle..!
E tutti quei palloncini colorati volanti a mò di spot sony-bravia sembrano tante caramelle gommose slurp..
La casetta volante mi ricorda tanto Il mago di Oz *_*
Quel il vecchietto grintoso mi fa morir dal ridere!
Il cane con il nome di un detersivo, era meglio se evitavano di farlo..
Oh io non ho visto ne l’uno ne l’altro, a parte i trailer qui, però l’animazione sul Cane-Detersivo mi sembra tanto uno di quelle idiozie che di solito fanno gli americani, travestito di animazione per bambini.
Io a vedere quello al cinema, i miei figli non ce li porterei!
^_^ requiem
Per i dubbiosi:
W il vecchiettoooo