Rassegna Stampa: Baaria
Allora: le chiacchiere stanno a zero. Non ho molta voglia di scrivere oggi, ma lo devo fare quindi cerco la soluzione più economica possibile. La strada davanti a me è molto semplice: il citazionismo tarantiniano postmodernista (prossima settimana: segnatevi Bastardi senza gloria). E con queste tre parole ho già steso il 90% dei lettori (due persone).
Ordunque cosa c’è di bello nel mondo da citare ora? Da una parte abbiamo il nuovo film di Tornatore, Baaria, che non ho visto ma a pelle mi fa prurito e antipatia solo l’idea. D’altronde il buon Tornatore, che per quanto esportabile e graditissimo negli Stati Uniti una cima non è mai stata, da quella porcheria de La sconosciuta ormai ce lo siamo bell’e perso.
Come denigrare dunque un film che non ho ancora visto? A parte con il pregiudizio, intendo. Che, come dicevo tempo fa, alla fine così campato per aria proprio non è. Ci viene in aiuto il sempre ottimo blog di Luttazzi. Luttazzi ha cominciato mesi or sono un’iniziativa che lui chiama “La Palestra della satira”: invita i lettori a spulciare sulle notizie del giorno, partire da esse per creare una battuta satirica che lui prontamente pubblica sul blog con nome e cognome (e, in futuro, anche in un libro). Il risultato è talmente buono che in alcuni casi i lettori inviano battute migliori di molte di Luttazzi stesso. E’ il bello del mettersi in gioco e di far ragionare finalmente tutti con la propria testa.
Ordunque la schiera di battute riguardanti il film Baaria è abbastanza nutrita (ma meno di quella, assolutamente esilarante e da convulsioni per le risa, dedicata a Luca Badoer), complice anche il fatto che il film dopo Venezia è rimasto sulle pagine dei giornali vuoi per le faccende legate a Medusa, vuoi per altre piccole facezie. Vi incollo qui la raccolta delle battute inviate al blog con tanto di link diretto al post della Palestra. Buone ghignate.
“Baarìa” sotto accusa per maltrattamenti agli animali. La LAV: “Nessun animale venga più costretto a guardare il film.” (Eddie Settembrini)
Festival di Venezia, dieci minuti di applausi alla fine della proiezione di “Baaria”. Entusiasta il direttore della mostra Marco Muller:”Finalmente è finito” (Andrea Miele)
1. Bondi: ‘Baaria di Giuseppe Tornatore e’ un film magnifico, emozionante e profondo. E’ un omaggio alla sua citta’, ai personaggi reali e immaginari che ne popolano i racconti e i ricordi. Dosando la commozione e il sorriso, il regista descrive e inventa una storia, un mosaico, un coro in cui tutti gli italiani possono riconoscersi. E’ un film epico e privato, sincero e immaginario, ilare e malinconico, profondamente legato alle radici e capace di incuriosire gli spettatori che vivono dall’altra parte del mondo. Le immagini, i volti, le atmosfere di ‘Baaria’ sono un dono per la storia del cinema mondiale.’
2. Bondi:’Baaria è un film prodotto da Medusa.’ (Federico Graziani)
Scomparso il virus H1N1 nel 24enne in coma. I film di Tornatore sono micidiali. (Fabio Bellacicco)
Berlusconi: «Baarìa capolavoro». Nel caso servisse un nuovo motivo per evitare i film di Tornatore.(Gianmaria Caschetto)
Saluti,
Michele
:O E se lo dice Berlusconi, neanche lo scarico..ops..noleggio *huhu