FO5 in Clouds
Mentre cerco di digerire il trittico culinario dei giorni scorsi, ma soprattutto mentre preparo il post di fine anno di giovedì, vi regalo una piccola visualizzazione che riassume i miei ultimi quattro anni di cinefilia. Sembra ieri il 2006, anno dell’inizio della mia follia cinematografica, eppure di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Per essere precisi qualcosa come tremila film.
Come visualizzare in un pugno di pixel questa quantità di informazione? Mi viene in aiuto l’ottimo tagxedo: un servizio online per creare tagcloud con un elevato grado di personalizzazione. Ho deciso quindi di disporre in una forma, che di sicuro vi dirà qualcosa, i registi che mi hanno accompagnato per quattro lunghi anni. Il nome di ogni regista è dunque proporzionale al numero di film da lui girati e da me visionati.
Ecco a voi:
(Un click per avere l’immagine leggibile, mentre se volete la risoluzione nativa in cui sono intelleggibili anche i nomi minuscoli potete usare il tasto destro su questo link e scegliere “Salva con nome”).
Sebbene io gli abbia fornito in input tutti i registi, anche quelli di cui ho visto solo una pellicola, a giudicare dall’immagine ne mancano un bel po’, almeno tutti quelli di cui ho visto tre o meno pellicole.
Ovviamente c’è un altro caveat, purtroppo per me ineliminabile: sono estremamente avvantaggiati registi del passato e/o registi molto prolifici. Del povero Refn, cui ho dedicato poco fa un ritratto, ho visto tutti i film ad eccezione di uno, ma avendone fatti pochi rimane piccolo. Quindi non c’è spazio per i registi più cari a Five Obstructions: gli esordienti e i giovani. C’è spazio per gli amatissimi e prolificissimi orientali Miike e To: facendo ventordici film all’anno schizzano in alto nelle graduatorie.
Mi si perdoni dunque il passatismo e la promozione acritica di moltissimi (grandissimi e che adoro, sia ben chiaro!) tra cui Satyajit Ray, Luìs Buñuel, Krzysztof Kieślowski o Dario Argento. D’altronde avrei potuto pesare non con la frequenza assoluta, ma con un peso relativo alla percentuale di film visti di quel determinato regista. Ma anche qua sarebbero schizzati in alto nomi da un’unica pellicola da me vista e sarebbe successo un casino ancora peggiore. E poi tagxedo non prende pesi che non siano interi e la mia proverbiale pigrizia ha visto ancora.
In attesa di una fine d’anno col botto, vi auguro buona digestione tanta alka selzer.
Saluti,
Michele
