Dei falsi e dei veri bisogni: Addendum
Vi ricordate del post delirante in cui parlavo della distinzione tra bisogni veri e fittizzi? Di come quest’ultimi sono sostenuti da un mondo economico che invece di riconoscere l’evoluzione dello stesso cercano di costringerlo in una gabbia? Dei motivi per cui lo fa, ovvero per non venire meno a guadagni anche quando i servizi forniti non sono più richiesti? No, non ve lo ricordate, quindi lo linko.
Bene, Francesco Varanini, professore di Informatica Umanistica e mille altre cose, ha deciso di dire la sua. Ovviamente molto meglio e con maggiore lungimiranza e chiarezza di quanto io mi possa mai sognare. Dateci una letta, perché è assai interessante.
Saluti,
Michele
Anch’io, anch’io, ci sono anch’io!!! http://www.damianoceccarelli.net/?p=226
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